Sono nata e vivo in una bellissima cittadina, ricca di storia... Tivoli più antica di Roma, una vedetta sulla capitale del mondo..
La mia cittadina è colma di monumenti, anche nelle viette più nascoste c'è sempre qualcosa di storico da ammirare..
Abbiamo delle tradizioni qui a Tivoli, ma per noi, la Madonna di Quintiliolo è quella più importante, la devozione è tanta e il passaggio della processione è visto come qualcosa di solenne..
Questa è una delle tradizioni che vengono maggiormente omaggiate, come è giusto che sia, spesso una contrada o un'altra si tramanda questa operazione di devozione al passaggio della nostra amata Regina dei Cieli.
Il problema sorge quando la devozione di qualcosa di sacro e appartenente ai cuori di tutti, diviene un diritto assoluto di un'organizzazione o una qualsivoglia contrada, anziché di un'altra, come se la devozione stessa potesse appartenere a un un unico gruppo di persone, come se un omaggio devozionale fosse di proprietà di pochi...
E allora se un gruppo di cittadini decide di replicare tale omaggio in altre vie della città diventa un ladro usurpatore del "diritto assoluto" di quei pochi che se ne sono appropriati impropriamente in esclusiva..
Se la devozione è qualcosa di interiore, vuol dire che può appartenere ad ogni cuore...
Se un omaggio è qualcosa che esprime questa devozione, vuol dire che ognuno può creare l'omaggio; una rappresentazione fisica che esprime ciò che si porta dentro, un espressione di sentimento...addirittura ogni singolo cittadino potrebbe improvvisare davanti alla propria porta lo stesso omaggio...
Se la devozione è sincerità senza secondi fini, allora non si viene disturbati o turbati da altri gesti affini, se la devozione è sincera ogni omaggio esterno è come un'amplificazione del proprio..
Tivoli è una città bellissima... il singolo cittadino dovrebbe prendere esempio dalla sua bellezza e onorarla con un comportamento di devozione e amore per le sue tante tradizioni senza impossessarsi di nulla, come se fosse diritto esclusivo di pochi omaggiare una città stupenda come la nostra
"Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per il mondo che mi rasserena soltanto il sapere che sono stata autentica, che sono riuscita ad essere quanto di più somigliante a me stessa mi è stato concesso di essere." Frida Kahlo
lunedì 23 aprile 2018
La mia meravigliosa cittadina
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