Mi viene in mente la vita come un immenso puzzle con i vari tasselli di grandezze diverse...
Così a volte Dio ti toglie un tassello... magari uno molto grande che apparentemente completava buona parte del tuo personale disegno d'insieme..
Ogni volta che ti viene tolto un pezzo però, la vita fa in modo di riempire lo spazio ormai vuoto con tanti altri piccoli tasselli (sempre di diverse misure)...
Ed allora.. te inizi a riempire quel vuoto... con tante altre esperienze...
Mi viene da pensare quanto a volte una grande perdita sia l'opportunità di far entrare in quel medesimo spazio una molteplicità di altre possibilità che ti vengono incontro nel tuo vivere ma che non vedi o che non prendi in considerazione perché non riesci a scorgere quando hai un riempimento molto più grande e pensi che il tuo puzzle personale sia già completo così...
Invece di fissare il vuoto e rimuginare sopra alla mancanza, bisognerebbe saper cogliere ciò che la vita ti fa arrivare perché tu lo accolga e ne faccia esperienza..
In questo modo non penserai più che essa sia ingiusta, ma che probabilmente avevi bisogno semplicemente di sperimentare altre opportunità prima di essere davvero completo..
In realtà ti accorgerai che il grande tassello che manca era solo posizionato in un'altro angolo del tuo puzzle personale per poter far posto ad altro che altrimenti non avresti accolto..
Perché tutto ciò che si vive con l'anima resta... si modifica, ma non va via...
Bisogna saper scorgere l'opportunità anziché cristallizzarsi nell'evento..
E solo così si può ribaltare la medaglia saturnina della punizione divina, in un'opportunità di crescita e fiducia nella vita...
Lo so non è facile..
Non lo è per nessuno ma bisogna credere che ogni evento porti una lezione importante nei banchi della grande scuola chiamata Vita...
Nell'AniMo Antico