"....Per forza il Puer è debole sulla terra, perché il Puer non appartiene alla terra.
La sua direzione è verticale; gli inizi delle cose sono lampi di genio: ci piovono dall'alto come doni.... o spuntano dal suolo come fiori.
Ma all'inizio c'è difficoltà; il Fanciullo è in pericolo e rinuncia facilmente.
Il mondo orizzontale, il continuum spazio-tempo che noi chiamiamo "realta" non è il suo mondo.
La morte non ha importanza perché il Puer dà l'impressione di poter venire un'altra volta, di poter ricominciare.
Il Puer proprio non sopporta la tortuosità, il tempo e la pazienza.
Quando deve riposare o ritirarsi dal centro dell'azione sembra "fissato" in uno stato atemporale, ignaro del passare degli anni, non in sintonia con il tempo.
Il Puer non è destinato a camminare ma a volare...."
Hillman
È ora che il fanciullo interiore voli davvero in questa terra, in questa realtà..
È ora che compia il destino per cui è sceso sulla terra..
È ora che il Puer utilizzi i doni terreni per riprendersi la sua identità..
Ha sperimentato ignaro di ciò che gli accadeva;
Ha vissuto soffrendo nel rifiuto di sé stesso solo per sopravvivere in questo mondo;
Ha lottato contro sé stesso per non riconoscersi;
Ha trovato la pace per elaborare la sua vita grazie a Psiche;
Ha guardato fuori di sé per comprendere il mondo;
Ora deve combattere con la forza opposta alla sua deità....
È ora che il Puer divenuti Eroe!
Nell'AniMo Antico
"Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per il mondo che mi rasserena soltanto il sapere che sono stata autentica, che sono riuscita ad essere quanto di più somigliante a me stessa mi è stato concesso di essere." Frida Kahlo
giovedì 23 marzo 2017
Il Puer-Eroe
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