Il vento del cambiamento sta soffiando verso di me, mi sta piacevolmente "scapigliando" i rigidi schemi che mi sono creata fin ora...
Anche il blog ha subito un cambiamento, esso è una mia estensione e quindi era ora di rinnovare qualcosa..
Sono due anni e mezzo che ho incentrato la mia vita sulla crescita esclusivamente spirituale, e credo ancora fortemente che sia giustissimo, ma ho trascurato la donna che c'è in me...
Ho eliminato il voler essere in armonia con il mio corpo, ho associato la bellezza alla superficialità, trascurando il vero significato del corpo... Il riflesso del cosmo...
Ho vissuto quasi come un asceta alla ricerca della perfezione interiore ...ma la vera perfezione è l'armonia dentro e fuori di sé...
Ho rinunciato a credere nell'amore uomo-donna ma alla fine mi sono chiesta se non stavo sbagliando qualcosa...
Essere completi in sé stessi e bastarsi non significa non poter far entrare qualcuno nella tua vita, significa aspettare che la tua anima sia pronta a ricevere ed incontrare un'altra anima a te complementare..
Ho eliminato il voler essere in armonia con il mio corpo, ho associato la bellezza alla superficialità, trascurando il vero significato del corpo... Il riflesso del cosmo...
Ho vissuto quasi come un asceta alla ricerca della perfezione interiore ...ma la vera perfezione è l'armonia dentro e fuori di sé...
Ho rinunciato a credere nell'amore uomo-donna ma alla fine mi sono chiesta se non stavo sbagliando qualcosa...
Essere completi in sé stessi e bastarsi non significa non poter far entrare qualcuno nella tua vita, significa aspettare che la tua anima sia pronta a ricevere ed incontrare un'altra anima a te complementare..
(Se la si trova... Ovviamente...)
Sembrerebbe una frase fatta, presa da questo o quell'aforisma di spiritualità, ma prima di far entrare dentro di me questo concetto, ho avuto bisogno di un gran lavoro onirico, di riflessioni, meditazioni e di capire... Capire se davvero poteva essere per me concepibile qualcosa del genere...
Ora mi dico solo che non voglio escludere nessuna eventualità nella mia vita... Nessuna...
Il mio personale cambiamento non è volto verso l'esterno ma principalmente e soprattutto verso il mio interno più profondo:
sradicare vecchi schemi questo è il mio obbiettivo, togliere finalmente da me stessa il senso perenne di inadeguatezza che ho mascherato con la cultura...
La cultura è diventata la mia armatura, l'unico modo per autoapprezzarmi, per sentirmi sempre adeguata...
Ho dimenticato che sono anch'io un fiore profumato, mi sono nascosta tra le foglie...
Ho dimenticato la dolcezza e la sensibilità prettamente femminile e sono divenuta una guerriera forte e coraggiosa pur di non soffrire più..
La sensibilità mi fa sentire come Sansone senza i suoi capelli, come Achille con il tallone ferito...
Sto capendo delle cose importanti, essere una Donna forte non vuol dire spegnere qualsiasi debolezza, vuol dire affrontare le proprie debolezze senza lasciarsi schiacciare da esse...
Senza tormenti, con la giusta melodia di pensieri, senza lasciarsi assordire dall'interno..
Non è vero che la sensibilità non va d'accordo con la calma riflessiva dell'intellettuale, basta inglobare l'una all'altra senza commettere l'errore dell'irruenza, del caos mentale...
Ora so: Voglio questo e quello, voglio il dentro e il fuori, voglio intelletto e femminilità , voglio spiritualità e sensualità ...nella vita non mi voglio accontentare, nella mia vita voglio tutto!
E tutto avrò!
...lavorando su me stessa e ricavandolo da me stessa!
Basta limiti, basta barriere e complessi, voglio libertà di espressione, voglio rinascere da crisalide a farfalla...
Voglio che gli errori del passato ora siano il mio personale vangelo di crescita....
Nell'AniMo Antico
La cultura è diventata la mia armatura, l'unico modo per autoapprezzarmi, per sentirmi sempre adeguata...
Ho dimenticato che sono anch'io un fiore profumato, mi sono nascosta tra le foglie...
Ho dimenticato la dolcezza e la sensibilità prettamente femminile e sono divenuta una guerriera forte e coraggiosa pur di non soffrire più..
La sensibilità mi fa sentire come Sansone senza i suoi capelli, come Achille con il tallone ferito...
Sto capendo delle cose importanti, essere una Donna forte non vuol dire spegnere qualsiasi debolezza, vuol dire affrontare le proprie debolezze senza lasciarsi schiacciare da esse...
Senza tormenti, con la giusta melodia di pensieri, senza lasciarsi assordire dall'interno..
Non è vero che la sensibilità non va d'accordo con la calma riflessiva dell'intellettuale, basta inglobare l'una all'altra senza commettere l'errore dell'irruenza, del caos mentale...
Ora so: Voglio questo e quello, voglio il dentro e il fuori, voglio intelletto e femminilità , voglio spiritualità e sensualità ...nella vita non mi voglio accontentare, nella mia vita voglio tutto!
E tutto avrò!
...lavorando su me stessa e ricavandolo da me stessa!
Basta limiti, basta barriere e complessi, voglio libertà di espressione, voglio rinascere da crisalide a farfalla...
Voglio che gli errori del passato ora siano il mio personale vangelo di crescita....
Nell'AniMo Antico
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